Il Silenzio – sim

19,50

Il Silenzio. Alcune fonti in rete ci raccontano la “vera” storia di questa melodia.
Nel 1862, durante la Guerra Civile, il capitano nordista Robert Ellicombe con i suoi uomini si trovava presso Harrison’s Landing in Virginia, mentre l’esercito sudista era nell’altro lato del campo di battaglia. Durante la notte il capitano Ellicombe sentì alcuni gemiti di un soldato ferito nel campo. Arrancando tra il fuoco nemico, il capitano raggiunse il soldato, lo tracinò fino al suo accampamento e scoprì solo in quel momento che era un sudista, ma purtroppo era già morto. Quando il capitano accese la lampada per vedere il volto del soldato, rimase senza fiato e paralizzato: era suo figlio. Il ragazzo stava studiando musica nel Sud quando iniziò la guerra e, senza dire nulla a suo padre, si arruolò nell’esercito sudista.
Il mattino seguente il padre chiese ai suoi superiori di dare al figlio una degna sepoltura, con tutti gli onori militari e la banda. Gli fu concesso un solo musicista. Il capitano scelse un trombettiere per suonare alcune note musicali che aveva trovato in una tasca della divisa del giovane defunto. Nacque così la melodia che oggi conosciamo come “Taps”, ovvero il Silenzio, il cui testo recita:

Day is done, gone the sun,
From the lake, from the hills, from the sky;
All is well, safely rest, God is nigh.

Fading light, dims the sight,
And a star gems the sky, gleaming bright.
From afar, drawing nigh, falls the night.

Thanks and praise, for our days,
‘Neath the sun, ‘neath the stars, neath the sky;
As we go, this we know, God is nigh.

Sun has set, shadows come,
Time has fled, Scouts must go to their beds
Always true to the promise that they made.

While the light fades from sight,
And the stars gleaming rays softly send,
To thy hands we our souls, Lord, commend.

La storia raccontata da Wikipedia è leggermente diversa: La melodia è una variazione di una precedente aria conosciuta come “Scott Tattoo”, usata negli U.S.A. dal 1835 al 1860, e fu arrangiata dal generale Daniel Butterfield che comandava la 3a brigata della 1a divisione nel V corpo d’armata mentre si trovava a Harrison’s Landing, in Virginia, nel luglio del 1862, per sostituire la precedente melodia francese usata fino ad allora come segnale di “spegnere le luci”. Nel giro di qualche mese, “Taps” fu adottata sia dalle forze dell’Unione che dai Confederati.

Versione S.I.M., strutturata in maniera flessibile, per adeguarsi ad ogni tipo di organico. Oltre alla serie completa di strumenti solistici, raggruppati in base all’altezza, ci sono le parti per basso, pianoforte e percussioni. Dal duo pianoforte/strumento solista, alle varie combinazioni di strumenti con o senza il pianoforte e la batteria, la varietà di soluzioni possibili è veramente enorme. Le parti staccate sono già adattate agli strumenti traspositori. 

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